venerdì 15 novembre 2024

DUINO, STANJEL, BUJE, GRADO, CAPRIVA DEL FRIULI, RONCHI DEI LEGIONARI, LE CITTA' COINVOLTE DEL FESTIVAL DEGLI ANGELI

 

AL VIA LE FASI FINALI DEL PREMIO INTERNAZIONALE

 RAINER MARIA RILKE 

ALL'INTERNO DEL FESTIVAL DEGLI ANGELI 

 


La poesia è uno specchio che riflette l’evoluzione dell’umanità e dei suoi significati. Essa viaggia nel tempo, e noi, osservatori nel presente guardando in quello specchio possiamo cogliere molto di più della nostra immagine. Con questa consapevolezza, il Festival degli Angeli si presenta come un archetipo di promozione del multiculturalismo inteso come confronto di ambienti culturali, di lingue e tradizioni, di lingue e trasformazioni. Esso è dedicato a Rainer Maria Rilke e risponde all'invocazione delle Elegie Duinesi “chi mai udirebbe pur gridando dalle schiere degli angeli”. Gli angeli, testimoni dell’indagine rilkiana dell’uomo e del progresso scientifico, allora diretto ai limiti dell’umano, oggi in rotta verso l’intelligenza artificiale, invischiato in speculazioni, confini e guerre. Quale luce può accendere una poesia che sconfina in questa Europa di mezzo e il suo vissuto? E' il Festival degli Angeli a rispondere con un programma che ruota intorno all’opera di Rilke, che ha già visto serate di poesia e conferenze, mostre e che nelle prossime tappe prevederà giornate di studi, convegni e conferenze, spettacoli e concerti, letture e premi internazionali. Una vera festa letteraria con uno sguardo verso l'est e la mitteleuropa, attenta a tutto ciò che è esperienza viva della letteratura, cogliendo la crescita di un settore che suscita nuovo interesse anche grazie alla nascita di premi nazionali di alto profilo.

 #Storiediangeli

"Un grande lavoro sinergico che ha portato ad una grandissima partecipazione di Poeti di tutta Europa, a conferma della qualità della iniziativa proposta. Ringrazio il nostro direttore artistico Christian Sinicco e tutto lo staff che lo ha accompagnato in questa speciale avventura, che ci porterà nelle prossime settimane in giro per la Regione Fvg e nei vicini Stati di Slovenia e Croazia a conferma dell'Internazionalità dell'evento promosso - ha voluto ribadire Massimo Romita Presidente del Gruppo Ermada Flavio Vidonis. 

 

Il Festival degli Angeli è ideato e coordinato dal Gruppo Ermada Flavio Vidonis, con il sostegno della Regione Fvg, vede il partenariato del Comune di Gorizia, del Comune di Ronchi dei Legionari, del Comune di Comeno Obcina Komen, l'Università degli Studi di Trieste – Dipartimento di Studi Umanistici, Kärntner SchriftstellerInnenverband - Associazione Scrittori Carinziani, e la collaborazione di istituzioni come il Comune di Duino Aurisina Obcina Devin Nabrezina, Trieste Airport, Fondazione Villa Russiz, Visit Stanjel, il Comune di Grado, il Castello di Duino e numerose entità associative ed editori.

Nel contesto del Festival degli Angeli spicca il Premio Internazionale Rainer Maria Rilke realizzato in collaborazione con l'Associazione Poiein, da quattro anni in un crescendo di adesioni nazionali ed internazionali di poeti e poetesse.

 Dal 16 di novembre al via le fasi finali (in Italia, in Slovenia e in Croazia) del Premio Rilke e l'avvio delle mostre dedicate al Rilke:

 Sabato 16 novembre 2024 alle ore 10.00 Presso la Fondazione Villa Russiz a Capriva del Friuli - Intervento “Ungaretti e il confine” con Christian Sinicco e a seguire presentazione Premio Rilke con il finalista Daniele Orso, i giurati Giuseppe Nava e Furio Pillan. Seguirà un brindisi con i Vini Villa Russiz Sauvignon 2021 e Merlot 2020.  info duinobook@gmail.com  

 www.giuseppeungaretti2024.blogspot.it  #Storiediangeli

 


Venerdì 22 novembre 2024 ore 18.00 Sala dei Castelli a Momiano (Istria Croazia)  Incontro di poesia internazionale con Adrian Grima, Loredana Bogliun, Elisabeth Faller alla presenza di autorità e poeti in collaborazione con la Città di Buie / Grad Buje (Croazia/ Republika Hrvatska) Per prenotazione  info duinobook@gmail.com   #Storiediangeli

 


Sabato 23 novembre 2024 ore 10.00 Sala Grotta del Castello di Duino (TS) Cerimonia di premiazione della IV edizione del Premio Rainer Maria Rilke in collaborazione con il Comune di Duino Aurisina Občina Devin Nabrežina, Associazione Poiein, Castello di Duino, l’Università degli Studi di Trieste – Dipartimento di Studi Umanistici,  Kärntner SchriftstellerInnenverband - Associazione Scrittori Carinziani, con la partecipazione dei giurati Professoressa Sergia Adamo, Professoressa Elisa Donzelli, Elisabeth Faller, Christian Sinicco, SenatriceTatjana Rojc e Mary Barbara Tolusso per le sezioni A e B, Giovanna Frene, Giuseppe Nava, Gabriella Musetti, Furio Pillan, Silvia Rosa e Alexandra Zambà per la sezione C: Premio alla Carriera a Milo De Angelis. Sezione C Premio a Cinzia Colazzo con la raccolta Luce al neon in pubblicazione con Vita Activa Nuova..  Menzione speciale della giuria – Sezione C a Domenico Ingenito con la raccolta La donazione. Con la partecipazione dei finalisti: Roberto Ariagno e Pietro Masia.  Sezione B Premio a Maria Pia Quintavalla con la poesia Come potere trattenerti. Con la partecipazione dei finalisti Davide Castiglione, Letizia Di Cagno e Marilina Giaquinta Cristina Micelli.. Menzione speciale della Giuria – Sezione A a Alberto Toni con Tempo d’Opera (Il ramo e la foglia edizioni 2022). Riceve il premio Patrizia La Via. Annuncio del vincitore del Premio a partire dalla terna finalista della Sezione A: Adrian Grima, Che farai al termine della notte (Mesogea 2024) con la traduttrice Virginia Monteforte; Luca Mozzachiodi, Tempo Stellare (Bertoni Editore 2024); Daniele Orso, Sommereise (Industria e Letteratura 2024). Ingresso solo su prenotazione -  info duinobook@gmail.com –  #Storiediangeli

 


Sabato 23 novembre 2024 Castello di Stanjel (Slovenia) - Ore 16.00 – Sala Vitevska - Incontro di poesia con i vincitori e finalisti del Premio Rilke, alla presenza delle autorità - presenta Giuseppe Nava – in collaborazione con il Comune di Comeno/Občina Komen e Visit Stanjel   info duinobook@gmail.com – #Storiediangeli

 


Da domenica 24 novembre 2024 a lunedì 6 gennaio 2025 Ex Cinema Cristallo di Grado (GO) _Viale Dante Alighieri - La mostra “Rainer Maria Rilke, gli Angeli e le Elegie Duinesi” in collaborazione con il Comune di Grado (GO) Domenica 24 novembre - ore 11.00 inaugurazione alla presenza delle autorità e poeti con letture di poesie - Grado incontra il Premio Rilke. Presenta Giuseppe Nava. Sempre visibili all’esterno - info duinobook@gmail.com –  #Storiediangeli

 


Da domenica 01 dicembre 2024 a lunedì 6 gennaio 2025  Trieste Airport Ronchi dei Legionari (GO)  La mostra “Rainer Maria Rilke, gli Angeli e le Elegie Duinesi” in collaborazione con il Comune di Ronchi dei Legionari e Trieste Airport - Domenica 1 dicembre - ore 10.00 – inaugurazione alla presenza delle autorità e poeti  orari apertura Aereoporto  - info duinobook@gmail.com –  #Storiediangeli

 #Storiediangeli

 


 IV Premio Letterario Internazionale “RAINER MARIA RILKE” Duino Aurisina – POIEIN APS

  #Storiediangeli: V Premio Internazionale “Rainer Maria Rilke” Duino Aurisina 2024. I finalisti - V. mednarodna nagrada » Rainer Maria Rilke« Devin - Nabrežina 2024.

GIUSEPPE UNGARETTI AL VIA

 Al via le iniziative inserite nel progetto "Giuseppe Ungaretti, una voce di guerra in tempo di pace" promosso dal Gruppo Ermada Flavio Vidonis con il sostegno della Regione Autonoma Fvg.


Un progetto articolato che vedrà mostre tematiche, piece teatrale a leggio, serate poetiche ede escursioni per conoscere i luoghi dove Ungaretti fu protagonista.




Si parte con l escursione di sabato 16 novembre dal titolo *LA GUERRA E L’URGENZA DELLA SCRITTURA: UNGARETTI SUL CARSO*


Escursione storico-letteraria dedicata all’esperienza umana e bellica vissuta da Ungaretti sul Carso e alla straordinaria opera letteraria che ne scaturì.

L’itinerario si svilupperà tra il Monte San Michele e San Martino del Carso.




Partenza:  ore 9:30 dal parcheggio della  Zona Monumentale del Monte San Michele (lo spostamento dal Monte San Michele a San Martino del Carso per la conclusione dell'escursione avverrà con mezzo proprio).

Si consiglia di indossare abbigliamento e calzature adatte alla pratica escursionistica. Portare acqua al seguito.

Durata: 3 ore circa. 


La prenotazione va fatta obbligatoriamente all indirizzo email duinobook@gmail.com inserendo nome cognome e recapito telefonico.


Sempre sabato a Capriva del Friuli alle ore 10.00 Villa Russiz incontro letterario " Ungaretti e il confine" con Christian Sinicco e ore 10.30 Presentazione Premio Rilke con il finalista Daniele Orso, i giurati Giuseppe Nava e Furio Pillan inserito anche nel Festival degli Angeli.






martedì 29 ottobre 2024

NEI LUOGHI DELL'AGRO PONTINO PER SANCIRE UN RAPPORTO DI AMICIZIA TRA LE COMUNITA

  **Borgo Hermada: Un Nuovo Capitolo di Amicizia tra Duino Aurisina e Terracina**


Nel mese di novembre 2024, Borgo Hermada a Terracina si appresta a ospitare una delegazione di associazioni provenienti dal territorio di Duino Aurisina, in provincia di Trieste. L’occasione è di particolare rilevanza poiché coincide con le celebrazioni per il 90° anniversario della fondazione del Borgo. Questo incontro non rappresenta soltanto un momento festivo, ma anche un importante passo nel rinforzare i legami di amicizia che da anni intercorrono tra le due comunità.


La delegazione sarà guidata da Massimo Romita, Presidente del Gruppo Ermada. La presenza di Romita è significativa, in quanto egli ha avuto il privilegio di instaurare relazioni profonde con i rappresentanti di Borgo Hermada già nel 2007. In quell'occasione, tre concittadini friulani, veneti ed emiliani—Renato Ventoruzzo, Graziano Isolani e Bruno Modena—si recarono a prelevare un masso dall’Ermada, destinato a divenire parte integrante del monumento ai Caduti di Borgo Hermada. Questo gesto, avvenuto in concomitanza con l’anniversario della Fondazione del Borgo, alla presenza del Sindaco di Terracina Stefano Nardi e del Presidente del Consiglio dei Capigruppo di Duino Aurisina Giampietro Colecchia, simboleggiò 
l’inizio di un’importante collaborazione e scambio culturale.


Negli ultimi anni, il Patto di Amicizia tra Duino Aurisina e Terracina - Borgo Hermada (siglato nel 2011)  ha visto un’intensa attività e numerosi eventi. Tra questi, spicca la partecipazione alla 50° edizione della PEDAGNALONGA a Borgo Hermada e la 10° Marcia del Kohisce a Duino Aurisina, che hanno visto la presenza di numerosi atleti e appassionati di entrambe le comunità. Il 2023 ha segnato un ulteriore passo avanti nel consolidamento di questi legami con la visita della delegazione triestina a Terracina con la presenza per la prima volta del Sindaco di Duino Aurisina Igor Gabrovec con il neo Sindaco di Terracina Francesco Giannetti.


In preparazione all’appuntamento di novembre 2024, due progetti significativi saranno al centro delle celebrazioni: "Dall'Ermada a Borgo Hermada: un percorso di valori" e “Duino Book Cammina”. Queste iniziative non solo evidenziano l'importanza della storia condivisa, ma anche l’impegno attivo delle associazioni locali nel promuovere la cultura e lo sport come strumenti di integrazione e amicizia. Saranno presenti anche i rappresentanti di vari gruppi, come l’Ajser 2000, il Lions Club Duino Aurisina, la Pedagnalonga e la SS Hermada, e altre associazioni locali, a dimostrazione della varietà di iniziative sviluppate nel corso degli anni.


Un momento particolarmente atteso è la presentazione della Mostra e del Libro celebrativo, moderata da Luigi Orilia presidente della Sezione del Gruppo Ermada di Borgo Hermada, che 
ripercorrerà oltre 18 anni di scambi culturali e sportivi tra le due comunità. L'evento si terrà il 2 novembre alle ore 10:30 presso il Bar Centrale La Perla. Sarà un’occasione per celebrare i successi ottenuti e le relazioni costruite, grazie anche alla penna di Renato Ventoruzzo e alla collaborazione tra associazioni locali e istituzioni, inclusi il Comune di Duino Aurisina e la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.



Questa celebrazione rappresenta non solo un’occasione per commemorare il passato, ma anche un'opportunità per guardare al futuro. La sinergia creata nel tempo tra Duino Aurisina e Borgo Hermada è un esempio luminoso di come la cultura, lo sport e l’amicizia possano unire le diverse realtà italiane, favorendo un dialogo fruttuoso e continuativo. Rimanendo fedeli ai valori che hanno ispirato finora queste interazioni, ci si attende che questo nuovo appuntamento possa rinsaldare ulteriormente i legami esistenti e gettare solide basi per ulteriori collaborazioni future.



"Dall'Ermada a Borgo Hermada – un percorso di valori" non è solo una cronaca di eventi e incontri, ma il racconto di un sogno realizzato. - ha voluto sottolineare Massimo Romita - È la manifestazione del potere delle relazioni umane, della capacità di trasformare la memoria in un'opportunità per creare un futuro migliore. Con ogni passo compiuto, con ogni gesto di amicizia, si costruisce un'eredità di pace e fratellanza. Mentre volgiamo lo sguardo al domani, siamo consapevoli che la strada è ancora lunga, ricca di possibilità, e che le genti di Borgo Hermada e Duino Aurisina continueranno a camminare assieme. I valori che ci uniscono saranno sempre la guida in questo viaggio, e la nostra storia sarà scritta giorno dopo giorno, mano nella mano, cuore a cuore.  In definitiva, il percorso tracciato dai pionieri è un esempio luminoso dell’importanza della comunità, dove ogni individuo può dare un contributo significativo. Attraverso il dialogo, la collaborazione e la condivisione di esperienze, i territori possono non solo avvicinarsi, ma anche prosperare insieme. La storia di Borgo Hermada e Duino Aurisina è solo all'inizio, e noi siamo pronti a seguirne gli sviluppi con entusiasmo e speranza".

 




GRUPPO ERMADA FLAVIO VIDONIS: UNA FOLTA DELEGAZIONE DI DUINO AURISINA A BORGO HERMADA IN OCCASIONE DELLA 50° PEDAGNALOGNA

   

 




gli eventi di 5 anni fa 

lunedì 14 ottobre 2024

GLI INCENDI DEL CARSO NELLA MOSTRA A PORDENONE

  

Continuerà fino a fine ottobre la mostra dedicata al triste anniversario della tragedia del Vajont nell’ambito del progetto “Acqua, Terra, Fuoco e Pietra, impegno e rispetto per la memoria. Vajont una lezione ancora aperta” promossa dal Gruppo Ermada Flavio Vidonis in collaborazione con il Comune di Pordenone e il sostegno della Regione Fvg.


Mostra fotografica "Acqua, terra, fuoco e pietra, impegno e rispetto per la memoria" — Biblioteca Civica di Pordenone (comune.pordenone.it)

La mostra è stata inaugurata giovedì 3 ottobre presso la Biblioteca Civica di Pordenone è l’ultima di una serie di mostre dedicate all’omonimo progetto dedicato alla memoria del Vajont.

La mostra in particolare arriva dopo le recenti alluvioni e dopo due anni dalle vicende degli incendi che hanno devastato il carso nel 2022, a memoria d’uomo, una catastrofe mai vista prima su un territorio particolarmente sensibile. Ed è proprio ai volontari e alle forze dell’ordine che hanno operato con estrema difficoltà che va la dedica e le principali immagini della mostra stessa, immagini particolarmente toccanti per chi ha vissuto da operatore o da cittadino direttamente quei tragici momenti.



Gli elementi acqua, terra, fuoco e pietra sono simboli della vita in tutta la storia dell’umanità, ma se non rispettati attraverso un corretto mantenimento degli equilibri, possono diventare il preavviso per eventi avversi. Il nostro progetto vuole concentrarsi sul significato della parola memoria che indica sì l’atto di ricordare, ma soprattutto lo sforzo di recuperare e di rappresentare un evento accaduto. Il disastro del Vajont trova elementi di similitudine, e spunti significativi di riflessione, anche in altri tragici eventi che hanno colpito la nostra regione accomunati spesso dalla noncuranza con cui luomo si rapporta con la natura, intesa come ecosistema, di cui l’uomo stesso dovrebbe essere al centro come responsabile.

Acqua, terra, fuoco, pietra, impegno e rispetto per la memoria (lidentita.it)




Ne sono un esempio gli incendi che hanno devastato il Carso, l’incessante erodersi della montagna, le violente grandinate, l’esondazione dei fiumi, favoriti in parte dai fenomeni legati al cambiamento climatico. Il progetto intende sensibilizzare vecchie e nuove generazioni di cittadini e le istituzioni sui temi dellattività umana nella sua strettissima relazione con lambiente circostante, affrontando il dramma del Vajont in parallelo con i sempre più frequenti eventi distruttivi, valorizzando l’importanza della conoscenza e della preparazione nel quadro dei valori della Protezione Civile.



Ed è proprio nella similitudine tra i disastri ambientali che continuano purtroppo pesantemente a colpire i luoghi in cui viviamo che trova spazio il contenuto comunicativo del nostro progetto. Cosa può avere di simile la tragedia del Vajont, dovuta all’errore e all’avidità umana, con gli incendi del Carso? Cosa possono avere di simile eventi calamitosi come l’esondazione di fiumi o canali  a volte dovuti alla carenza di manutenzione e pulizia – e il crollo di tetti, alberi e costruzioni a causa di trombe d’aria? Nel lungo percorso del progetto presentato, con l’ausilio di esperti, testimoni, amministratori, periti, responsabili della Protezione Civile e degli altri Corpi preposti alla difesa e alla salvaguardia del territorio, abbiamo analizzato quanto negli ultimi anni è accaduto nella nostra Regione.

Mostra “Acqua, Terra, Fuoco e Pietra, impegno e rispetto per la memoria" nell’atrio del Comune di Monfalcone (triestecafe.it)



IL VIDEO 

https://youtu.be/IltuUnoxk6w?si=Ce8JdXGvSCixWKBf


Dal 9 di ottobre è poi visibile sul Canale Youtube DUINOBOOK (  Acqua, terra, fuoco e pietra: impegno e rispetto per la memoria (youtube.com) del Gruppo Ermada, il video dedicato all’intero progetto, sono stati raccolti documenti e materiale fotografico che ha visto la realizzazione di un percorso dedicato alla memoria attraverso i quattro elementi simbolo del progetto. Attraverso le immagini di fotografi professionisti e amatoriali di ieri e di oggi, attraverso la documentazione fotografica e storiografica messa a disposizione dai Comuni aderenti, abbiamo inteso “ricostruire per ricordare”. Per non dimenticare il legame indissolubile che unisce luomo alla natura, per favorire una nuova e feconda alleanza nella custodia del pianeta.

Dinanzi al manifestarsi della natura in forme molteplici e talvolta discordanti – bellezza, supremazia, sgomento  è necessaria una comune fede civile in opposizione alle negligenze e al saccheggio nei confronti della Terra, quella che ci ospita, che ci è data in dono e che dobbiamo preservare e conservare per le generazioni che verranno.

Ed è proprio sui giovani che il pr ogetto si è focalizzato i giovani studenti, che da questa iniziativa – in parte realizzata in rete – possono trarre insegnamenti indispensabili per il prosieguo della loro vita e per sensibilizzare a loro volta gli adulti sull’importanza della sicurezza, della cura dellambiente e del territorio.

La conformazione geografica e geologica, caratteristica della penisola italiana, rende il nostro Paese un territorio esposto agli eventi naturali.  Talvolta essi impattano a tal punto sulle attività umane da assumere il volto drammatico che in Italia ben conosciamo.

In linea con la L.R. 10/2009 il progetto propone tre traiettorie tematiche:

1. La memoria - Il progetto individua una prima traiettoria nella partecipazione attiva alle celebrazioni commemorative del Disastro del Vajont e delle sue vittime.

2. Il rilancio dell’educazione ambientale. La dolorosa lezione Il rapido e tumultuoso cambiamento del vivere quotidiano negli ultimi due secoli - come riflesso dell’evoluzione della società industriale e dellurbanizzazione, e infine della conoscenza a portata di click - porta con sé una visione distratta e inconsapevole della natura e dell’ambiente in cui viviamo.

3. La promozione della prevenzione. È nella natura dell’uomo risolvere gli enigmi che attraversano il proprio percorso e, pertanto, è necessario imparare e studiare attentamente gli errori del passato, sia individualmente che come comunità territoriale.

Il progetto ideato e coordinato dal Gruppo Ermada Flavio Vidonis di Duino Aurisina con il partenariato del Comune di Monfalcone, il Comune di Duino Aurisina Občina Devin Nabrežina, il Comune di Pordenone, il Lions Club Duino Aurisina, il Gruppo Culturale e Sportivo AJser 2000, il Circolo Duinate, l’Associazione Genitori Rilke, il Gruppo Speleologico Flondar, vede la collaborazione della Famiglia Alpina della Sezione Ana di Trieste.

GRUPPO ERMADA FLAVIO VIDONIS: 

A MONFALCONE LA PRIMA TAPPA DELLA MOSTRA TEMATICA (gruppoermadavf.blogspot.com)


INAUGURA MERCOLEDI’ 24 APRILE NEL COMUNE DI MONFALCONE LA MOSTRA “ACQUA, TERRA, FUOCO E PIETRA, IMPEGNO E RISPETTO PER LA MEMORIA” VAJONT UNA LEZIONE APERTA – CafeTV24

mercoledì 10 luglio 2024

LA MEMORIA DELLE PIETRA AL MAGAZZINO 26

  


Dopo due straordinari mesi è in fase di chiusura la mostra "Da Lubiana a Trieste la pietra di Aurisina,del Carso e dell’Istria, in Italia e nel Mondo”  che ha visto un susseguirsi di iniziative e visite guidate alla mostra stessa come ad Aquileia, Trieste ed Aurisina dove la Pietra è protagonista dei palazzi, del paesaggio delle costruzioni.  Un viaggio materico nella cultura della pietra che ha permesso al visitatore di approfondirne la storia, l’uso nell’architettura e nell’arte, al quale si sono affiancate visite guidate, escursioni, approfondimenti culturali, laboratori, performance.


La mostra è organizzata da 
Gruppo Ermada Flavio Vidonis in coorganizzazione con il Comune di Trieste e con il sostegno della Regione FVG, il partenariato di istituzioni e la collaborazione di numerose entità associative.


L’esposizione, suddivisa in più sezioni nei due padiglioni su vari percorsi (sala Nathan e sala Sbisà) del Magazzino 26 in Porto Vecchio parte da una delle storie di tanti cavatori, la storia imprenditoriale e dalla vita di Gustav Tönnies, per arrivare alle immagini delle cave di oggi.


Lo scopo della mostra
 - ha sottolineato Massimo Romita il curatore - è quello di presentare la pietra carsica e istriana, che ha svolto un ruolo importante nello sviluppo economico e sociale della nostra comune regione. Nei percorsi espositivi, se ne può apprezzare l’uso in architettura, nelle costruzioni, nell’arte, nell’artigianato attraverso fotografie, progetti, plastici, manufatti, installazioni e modellini. Un viaggio che la pietra ha intrapreso nel tempo, approdando in tutto il mondo. 

https://pietradiaurisina.blogspot.com/



Ultimi quattro giorni dunque per visitare la mostra che rimarrà aperta dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.oo alle 19.00

Questo il programma delle iniziative collaterali degli ultimi giorni:


Giovedì 11 luglio alle ore 1730 presso la Sala Luttazzi del Magazzino 26 in concomitanza con la mostra “Da Lubiana a Trieste la pietra di Aurisina, del Carso e dell’Istria, in Italia e nel Mondo” promossa dal Gruppo Ermada Flavio Vidonis e il Comune di Trieste con il sostegno della Regione Autonoma FVG avrà luogo la “
Conferenza Attività estrattiva e patrimonio speleologico, Scavo, tutela e sicurezza”. Presentazione evento e moderatore > Massimo Romita (Presidente Gruppo Ermada Flavio Vidonis), saluti istituzionali > Fabio Scoccimarro (Assessore regionale alla difesa dell'ambiente, energia e sviluppo sostenibile)> Giorgio Rossi (Assessore di Politiche della Cultura e del Turismo,Comune di Trieste) > Igor Gabrovec (Sindaco Comune Duino – Aurisina Devin Nabrežina) intervengono >    Daniele Gnech (posizione organizzativa attività e risorse minerarie Regione Autonoma Fvg)   “Gestione di cavità carsiche rinvenute in ambiti estrattivi” > Paolo Manca, Michele Potleca (Catasto speleologico regionale, Servizio geologico Regione Autonoma Fvg)  “Grotta dei cavatori: 'best practice' di collaborazione” > Marco Manzoni (Geologo, Direttore cava Bacino 1 della cava ‘ Ivere’) “Direzione di Cava ed     esplorazione speleologica”  > Enrico Fratnik (Gruppo Grotte Carlo Debeljak) “Esplorazione e rilievo”  > Clarissa Brun (Club Alpinistico Triestino) “La Grotta dei Cavatori come laboratorio naturale: progetti di ricerca" > Tommaso Pizzul (Zenith C S.p.a. e Cava Romana S.r.l.)  “Il punto di vista dell’imprenditore”.


Sabato 13 luglio triplo appuntamento (due visite e una conferenza): 

-         a Duino con partenza dalla Forestale l escrursione guidata al Mitreo di Duino (info prenotazione +393396908950)


-         alle ore 11.00 al Magazzino 26 a Trieste ci sarà l ultima delle visite guidate alla mostra per la durata di circa 50 minuti condotta da Massimo Romita.

https://duinoaurisinalaviadeisapori.blogspot.com/p/eventi.html


-         
alle 17.00 presso la Sala Nathan del Magazzino 26 a Trieste la conferenza tematica  "La memoria delle Pietre: cippi, monumenti e trincee" interverranno Massimo Romita presidente Gruppo Ermada Flavio Vidonis, Marta Lollis Presidente Proloco Fogliano Redipuglia, Mauro Depetroni Centro Studi Ana, Silvo Stok Architetto specializzato sulla Grande Guerra

https://storiedipietreediconfini.blogspot.com/

 



GRAZIE A