Comunicato stampa nr. 04
Dopo l'importante svolgimento delle iniziative legate al Progetto “Isonzo le dodici battaglie” coordinate dal Gruppo Ermada VF e finanziate dalla Provincia di Trieste, all'interno della manifestazione VELE BIANCHE PESCE AZZURRO promossa dalla Società Nautica Laguna che ha visto protagonisti diversi soggetti partner del progetto stesso, proseguono a pieno ritmo le iniziative ad esso collegate.
Tale mostra, inserita anche nel Bando Regionale per la realizzazione di eventi relativi ai fatti della Prima Guerra Mondiale (dove il Gruppo Ermada Flavio Vidonis ha presentato in qualità di capofila il progetto “ISONZOSOCA 1915 VOCI DI GUERRA IN TEMPO DI PACE” classificato al 4° posto), vedrà nel corso del 2016 uno sviluppo e un proseguo attraverso delle importanti tappe in Italia e all'Estero (Museo del Risorgimento di Bologna a febbraio 2016, alla Casa della Musica a Grado ad aprile 2016, all'Università di Szombathely a maggio 2016 e presso una importante sede a Trieste nel giugno del 2016).
Nei pannelli espositivi della mostra troviamo una presentazione del territorio teatro degli eventi ed un’ attenta cronologia delle battaglie dell'Isonzo che è stata sviluppata grazie al contributo del dr. Stefano Gambarotto Presidente dell’Istituto del Risorgimento di Treviso, corredata da immagini d’epoca riconducibili agli eventi descritti, messi a disposizione dallo stesso Istituto e da numerosi cultori della materia. Nel dettaglio il percorso scientifico sviluppa la storia che in circa due anni di guerra si è concentrata sul fronte isontino dal giugno del 1915 al settembre del 1917 , tra il Monte Rombon ed il mare, quella che una cronologia già introdotta all’epoca dei fatti ha suddiviso in dodici eventi, le famose Dodici Battaglie dell’Isonzo. Le prime quattro si svolsero nel 1915, cinque nel 1916 tra cui la sesta che portò alla presa di Gorizia, tre nel 1917: l’ultima , la dodicesima, è l’evento riferito ai fatti d’arme di Caporetto.
Proseguiranno fino a dicembre gli incontri tematiciper conoscere al meglio degli aspetti, conosciuti e non conosciuti dei fatti attinenti le dodici battaglie, dove storici, scrittori, guide, appassionati, ricercatori e professori, si alterneranno per raccontare ed illustrare all'attento pubblico tali informazioni. Molto partecipati ed apprezzati i primi tre incontri, Duino, Villaggio del Pescatore e Visogliano, anche per la caratura degli ospiti chiamati ad intervenire sulle questioni previste.
Si ricomincia con gli incontri lunedì 28 settembre alle ore 18,00 presso il Centro Congressi di Visogliano, con il titolo “Le battaglie dell'Isonzo – La medicina di Guerra” con la partecipazione del Prof. Euro Ponte, la Presidente del Lions Club Duino Aurisina, Romana Olivo, il dott. Bruno Vajente del Centro Studi Silentes Loquimur, e saranno moderati da Mauro Depetroni, responsabile scientifico del Progetto stesso. In tale occasione, nel approfondire l'argomento della Sanità e della Medicina nelle fasi del conflitto, verrà toccato il tema dei Gas utilizzati in particolare sul San Michele.
La settimana successiva, ci si sposta nel territorio, diversi appuntamenti inseriti all'interno della manifestazione CAVALLIE PROFUMO DI MOSTO a Medeazza organizzata dall'Associazione Timava MedjaVas Stivan (dal 2 al 4 ottobre).
Il Gruppo Ermada Flavio Vidonis, nella collaudata e storica collaborazione con la realtà locale presenterà nei tre giorni all'interno della “stazione 3” la mostra dal titolo “DALLEELEGIE DEL RILKE ALLA GRANDE GUERRA”, una mostra composta da 20 pannelli espositivi di cui 10 dedicati al poeta Rilke ed alle elegie, la bella epoque a Duino Aurisina, la cronologia della Grande Guerra, l'attentato all'erede al trono e i funerali.
Mentre nell'area della “Stazione 7” al centro del Paese, nell'area della Trattoria da Pino, in collaborazione con il LionsClub Duino Aurisina, parnter del Progetto, la mostra “I NONNI CON LA VALIGIA” pannelli didattici che rappresentano il lavoro delle scuole del nostro territorio all'interno dell'omonima iniziativa, e che raccontano le vicessitudini del nostro territorio nel primo e nel secondo dopoguerra.
Tale mostra sarà presentata all'incontro del quinto incontro previsto per domenica 4 ottobre alle ore 11,00 dal titolo “Isonzo, le dodici battaglie: le popolazioni”, dedicato proprio alla conoscenza ed illustrazione delle migrazioni che ci sono state in particolare durante il primo conflitto mondiale, che hanno visto proprio la popolazione dei Paesi del Carso, come Medeazza, protagonisti di quei tragici momenti. A tale incontro interverranno Massimo Romita, presidente del sodalizio, Romana Olivo, Presidente del Lions Club di Duino Aurisina, la Professoressa Alenka Franceschini, Mauro Depetroni ed alcuni storici e conoscitori delle vicende che hanno colpito tali aree.
Vogliamo ricordare che il principale obiettivo del progetto è quello di diffondere i concetti di conoscenza, rispetto, convivenza e di pace. Grazie alla ricchezza di storia e memoria presenti nella Venezia Giulia, il progetto vuole far conoscere, o meglio ancora, riscoprire, quanto importante sia l’equilibrio tra uomo e uomo, e uomo con la natura. Un territorio disseminato di testimonianze, ferite e tracce che nemmeno cento anni sono riusciti a cancellare. Persone che portano nella memoria della propria famiglia ancora segni di un trascorso difficile e tragico. Ma la natura vuole riprendersi il territorio e le generazioni man mano che si susseguono cancellano le tracce del passato. Attraverso lo sviluppo di questo progetto, si propone di far riscoprire sia il territorio che la memoria con l’obiettivo preciso di sensibilizzare la convivenza ed il rispetto e dunque la pace.
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